Una grande sonata dei primi del Novecento scritta da un compositore la cui promettente carriera fu interrotta da una prematura scomparsa. La Sonata per flauto di Mario Pilati, premio Coolidge 1926, prima della pubblicazione per Riverberi Sonori, era del tutto ignota agli interpreti moderni. La composizione fu eseguita da grandi flautisti: Barrère, Moyse con Casella al pianoforte e, recentemente, da Emmanuel Pahud a Flautissimo dal 1997. Da allora è un classico del repertorio flautistico internazionale.