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Brass Ensemble Trombone - Level 2 - Digital Download SKU: A0.505031 By Johann Sebastian Bach. By Johann Sebastian Bach. Arranged by Márcio Moreira Júnior. Baroque,Christmas,Classical,Instructional,Spiritual. Score and parts. 6 pages. Márcio M. Júnior #116758. Published by Márcio M. Júnior (A0.505031). Description in English: Very easy arrangement for solo trombone or for a trio of trombones from the famous composition by JS Bach. This musical piece is found in the second music notebook of Anna Magdalena Bach, the composer's second wife, dated 1725. Learn this beautiful song through this arrangement and surprise all your family and friends! Descrição em Português: Arranjo muito fácil para trombone solo ou para trio de trombones da famosa composição de J. S. Bach. Essa peça musical é encontrada no segundo caderno de música de Anna Magdalena Bach, segunda esposa do compositor, datado em 1725. Aprenda essa linda canção através desse arranjo e surpreenda a todos os seus familiares e amigos!
Minuet in G major - BWV Anh 114
Johann Sebastian Bach
$5.00 4.27 € PDF SheetMusicPlus

Woodwind Ensemble,Woodwind Trio Clarinet - Digital Download SKU: A0.505029 By Johann Sebastian Bach. By Johann Sebastian Bach. Arranged by Márcio Moreira Júnior. Baroque,Christmas,Classical,Instructional,Spiritual. 6 pages. Published by Márcio M. Júnior (A0.505029). Description in English: Very easy arrangement for solo clarinet or clarinet trio from the famous JS Bach composition. This musical piece is found in the second music notebook of Anna Magdalena Bach, the composer's second wife, dated 1725. Learn this beautiful song through this arrangement and surprise all your family and friends! Descrição em Português: Arranjo muito fácil para clarinete solo ou para trio de clarinetes da famosa composição de J. S. Bach. Essa peça musical é encontrada no segundo caderno de música de Anna Magdalena Bach, segunda esposa do compositor, datado em 1725. Aprenda essa linda canção através desse arranjo e surpreenda a todos os seus familiares e amigos!
Minuet in G major - BWV Anh 114
3 Clarinettes (trio)
Johann Sebastian Bach
$5.00 4.27 € 3 Clarinettes (trio) PDF SheetMusicPlus

Brass Quintet - Level 3 - Digital Download SKU: A0.775336 Composed by Anna Welker Brown, Billie Brown, and E. Nickel. Arranged by Bill Wilson. Blues. 20 pages. Alexander Wilson #6660957. Published by Alexander Wilson (A0.775336). Lonesome Mama Blues, by Anna Welker Brown, E. Nickel, and Billie Brown, is a moderate paced blues number with action in all parts. Arranged for brass quintet (two Bb trumpets, French horn, trombone, tuba) and optional drum set. Contact us at https://www.tootsuitebrasspublishing.com/about-us about the availability of additional transpositions. Performance time is approximately 3:06. Visit our website, www.tootsuitebrasspublishing.com, for a catalog of our arrangements available through sheetmusicplus.com.
Lonesome Mama Blues
Quintette de Cuivres: 2 trompettes, Cor, trombone, tuba

$4.00 3.41 € Quintette de Cuivres: 2 trompettes, Cor, trombone, tuba PDF SheetMusicPlus

Mixed Percussion B-Flat Tuba,B-Flat trombone,Baritone Horn TC/Euphonium,Bass Trombone,E-Flat Cornet,E-Flat Tenor Horn,E-Flat Tuba TC,Flugelhorn,Percussion 1,Percussion 2,Tenor Trombone - Level 1 - Digital Download SKU: A0.1086765 Composed by Traditional. Arranged by Ryan Gabbart. Folk,Patriotic,Traditional. Brass Band. 36 pages. Ryan Gabbart #690951. Published by Ryan Gabbart (A0.1086765). Grade 1-2. A short arrangement (2:00) of some classic American folk melodies for beginner brass band. Songs included are “O Susannaâ€, “Camptown Races†and “The Yellow Rose of Texasâ€. This is a simple 4-part arrangement in B-flat major with a modulation to F major designed for 1st year players. This is an Easy Flexible Brass Arrangement that can be played with 4 or more players using optional instrumentation choices. 1st Part: Bb, Eb & F Treble // 2nd Part: Bb, Eb & F Treble // 3rd Part: Bb & Eb Treble, Bass Clef // 4th Part: Bb & Eb Treble, Bass Clef (High/Low) // Percussion 1: Snare & Bass Drum // Percussion 2: Cymbals // Full Score.
A Medley of American Folk Songs for Brass Band (Beginner Level)

$12.00 10.24 € PDF SheetMusicPlus

Large Ensemble,Strings Bass Voice,Pan Pipe,Piano,Piccolo,Synthesizer - Level 3 - Digital Download SKU: A0.976846 Composed by Monica Bergo. Contemporary. Score and parts. 42 pages. Monica Bergo #3236721. Published by Monica Bergo (A0.976846). 2017 Holiday Contest Entry♫*´¨`*•.¸¸.♫ DANZA NEL TEMPO ♫*´¨`*•.¸¸.♫Tra sole e nuvole Finirà anche il mio tempo Non avrò rimpianto Perché Io scrivo favole E racconto una vita La storia che ho dentro di me   Per quanto tempo ancora qui su questa terra Nel grande libro della vita La risposta non c’è E mi domando , dopo questo, che cos’altro ci sarà Forse soltanto un  lungo sonno , Spenti per l’eternità   E allora dimmi, Mister Tempo, Tu che tutto vedi e sai Hai già deciso il luogo e il giorno in cui  per me tu finirai Ma la mia anima è ribelle imprigionarla non si può Ti prenderai questo mio corpo Poco male Non l’ho amato neanche un po’   Balla dai Sei troppo lento Tieni il ritmo E danzerai al mio tempo Seguirò solo il mio istinto Troverò modi per dilatare rallentare Ed avere ancora tempo per me   E allora vai e scocca i tuoi tristi rintocchi E sarò di nuovo aria Ancor prima che mi tocchi Sarò tempesta e vento E non mi potrai fermare Io non spreco mai il mio tempo Non mi posso riposare   Se sarò giudicata Attenuanti voglio avere Sarò assolta oppur dannata Per aver cercato amore   Proprio Come in un testamento Note e parole al vento Triste chi non ha niente e niente lascerà. E allora  firmo il mio documento seguo il tuo valzer lento chiudo i miei occhi e penso questo non mi basterà Sono sospesa senza limiti e confini non ho più un corpo e così bene io non sono stata mai e mentre danzo nel mio limbo guardo giù verso la terra tragico samba , un carnevale maschere bianche sempre in guerra, il funerale di una donna sempre scalza e spettinata un po’ strega, un po’ giullare, è la mia festa che non vuol finire mai   Balla , dai Sei troppo lento Tieni il ritmo E danzerai nel tempo Tornerò e sarò vento Guarderai con gli occhi dell’amore Sarò un fiore Il mio profumo tu riconoscerai   e ricompongo pezzi di un’identità perduta non son stata mai una figlia e non sono mai cresciuta Nel mio teatro assurdo Un’attrice senza scena Io che interpreto me stessa Non è mai Buona la prima E allora Ciak , si gira Come un film alla moviola Un sipario ormai sdrucito E il mio tempo consumato…   Tra sole e nuvole Finirà anche il mio tempo Per sempre nel vento…..io danzerò….                                                                                                   Monica Bergo
Danza nel tempo

$3.99 3.41 € PDF SheetMusicPlus

Piano Solo - Digital Download SKU: A0.976870 Composed by Monica Bergo. Contemporary. Score. 8 pages. Monica Bergo #3239781. Published by Monica Bergo (A0.976870). 2017 Holiday Contest Entry♫*´¨`*•.¸¸.♫ La maledizione dell'eterno volo ♫*´¨`*•.¸¸.♫   Sembra immobile l'aria e una lacrima vola questo trucco si scioglie e sul viso mi cola il mio circo d'amore e di buone intenzioni parte e mi lascia qua E la formula inversa in cui ho sempre creduto che si scaglia ora contro il mio orgoglio ferito folle io ad insegnare che più dai amore più ne ottieni per te Io qui strana attrice inutile ingoio rabbia e le lacrime inciampo tra i passi falsi miei nascondo lati dell'anima vorrei si squarciasse il cielo e poi con tutto il mio fiato lo urlerei che no, sempre forte non si può E' la maledizione dell'eterno volo che mi porta più in alto non tocco mai il suolo è quel triste sorriso che piega le labbra e di questo Pierrot poi deforma la faccia un patetico ghigno sul viso di cera maledico le origini e il freddo che c'era Era il fiore più bello di questo giardino l'hai inquinato, sporcato gli hai cambiato il destino benvenuto all'inferno sarò lì vicino e ti sbrano in eterno come il conte Ugolino non rido più... E fa tic-tac -tic-tac l'orologio dei malvagi e fa tic-tac-tic-tac la vendetta degli offesi il tuo tempo scorre ed arriva la tua fine e io danzo sopra la tua tomba tra le spine E fa tic-tac-tic-tac questa bomba che hai innescato e fa tic-tac tic-tac l'innocenza che hai rubato ci sarà per te solo il fuoco dell'inferno brucia insieme a me che l'inferno ce l'ho eterno Ti ricorderai di me di questo clown patetico dall'animo poetico e starò un passo dietro a te ma non mi riconoscerai con gli occhi tuoi non mi vedrai giustizia farò a modo mio pozioni e frasi magiche rispolvero le formule scambiamoci di posto e tu sarai il più vulnerabile solo un fantoccio inutile perchè non ridi? Questa maledizione                           la tua punizione                           e il tuo volo eterno  non ti salverà da questo inferno E' la tua punizione                           è una maledizione                           puoi scappare in eterno ma non fuggirai da questo inferno Questa tua dannazione                   è la tua punizione vola pure in eterno poi ritorna qui dentro all'inferno Ridi pagliaccio ti guardi allo specchio è un triste riflesso ridi di te stesso Ridi pagliaccio ti guardi allo specchio è un triste riflesso ridi di te stesso solo di te stesso mi risveglio e ora sono a 2 passi dal mare l'orizzonte si perde lo vado a cercare è una terra di mezzo che non ha padrone il rifugio perfetto per la mia stagione E respiro quest'aria che sa di dolore mi rimetto la maschera e so cosa fare sono stanca con tutto quest'odio nel cuore rimodello il sorriso e riprendo a volare perchè io sono così....
La maledizione dell'eterno volo
Piano seul

$3.99 3.41 € Piano seul PDF SheetMusicPlus

Piano Solo - Digital Download SKU: A0.1012736 Composed by Monica Bergo. Contemporary. Score. 10 pages. Moni Bergo #5743249. Published by Moni Bergo (A0.1012736). Music and song composed by me Impostazioni account *´¨`*•.¸¸.♫ La maledizione dell'eterno volo ♫*´¨`*•.¸¸.♫   Sembra immobile l'aria e una lacrima vola questo trucco si scioglie e sul viso mi cola il mio circo d'amore e di buone intenzioni parte e mi lascia qua E la formula inversa in cui ho sempre creduto che si scaglia ora contro il mio orgoglio ferito folle io ad insegnare che più dai amore più ne ottieni per te Io qui strana attrice inutile ingoio rabbia e le lacrime inciampo tra i passi falsi miei nascondo lati dell'anima vorrei si squarciasse il cielo e poi con tutto il mio fiato lo urlerei che no, sempre forte non si può E' la maledizione dell'eterno volo che mi porta più in alto non tocco mai il suolo è quel triste sorriso che piega le labbra e di questo Pierrot poi deforma la faccia un patetico ghigno sul viso di cera maledico le origini e il freddo che c'era Era il fiore più bello di questo giardino l'hai inquinato, sporcato gli hai cambiato il destino benvenuto all'inferno sarò lì vicino e ti sbrano in eterno come il conte Ugolino non rido più... E fa tic-tac -tic-tac l'orologio dei malvagi e fa tic-tac-tic-tac la vendetta degli offesi il tuo tempo scorre ed arriva la tua fine e io danzo sopra la tua tomba tra le spine E fa tic-tac-tic-tac questa bomba che hai innescato e fa tic-tac tic-tac l'innocenza che hai rubato ci sarà per te solo il fuoco dell'inferno brucia insieme a me che l'inferno ce l'ho eterno Ti ricorderai di me di questo clown patetico dall'animo poetico e starò un passo dietro a te ma non mi riconoscerai con gli occhi tuoi non mi vedrai giustizia farò a modo mio pozioni e frasi magiche rispolvero le formule scambiamoci di posto e tu sarai il più vulnerabile solo un fantoccio inutile perchè non ridi? Questa maledizione                           la tua punizione                           e il tuo volo eterno  non ti salverà da questo inferno E' la tua punizione                           è una maledizione                           puoi scappare in eterno ma non fuggirai da questo inferno Questa tua dannazione                   è la tua punizione vola pure in eterno poi ritorna qui dentro all'inferno Ridi pagliaccio ti guardi allo specchio è un triste riflesso ridi di te stesso Ridi pagliaccio ti guardi allo specchio è un triste riflesso ridi di te stesso solo di te stesso mi risveglio e ora sono a 2 passi dal mare l'orizzonte si perde lo vado a cercare è una terra di mezzo che non ha padrone il rifugio perfetto per la mia stagione E respiro quest'aria che sa di dolore mi rimetto la maschera e so cosa fare sono stan.
THE CURSE OF THE ETERNAL FLIGHT
Piano seul

$5.00 4.27 € Piano seul PDF SheetMusicPlus

Small Ensemble Cello,High Voice,Low Voice,Oboe,Viola,Violin - Level 3 - Digital Download SKU: A0.828718 Composed by Leonardo Leo. Arranged by Guido Menestrina. A Cappella. Score and parts. 22 pages. Guido Menestrina #516705. Published by Guido Menestrina (A0.828718). Leonardo Leo - Dixit Dominus a 2 cori, 1741, Quarto movimento Transcribed by Guido Menestrina Celebre compositore e capostipite della bella scuola napoletana del XVIII secolo, nacque a San Vito degli Schiavoni, presso Brindisi, in provincia di Terra d'Otranto. De Leo avrebbe compiuto i suoi studi musicali al conservatorio della Pietà dei Turchini, sotto la direzione di Nicola Fago, soprannominato il tarentino[1]. Girolamo Chigi, maestro di Cappella di San Giovanni in Laterano, allievo e amico di Pitoni, dice che de Leo si recò a Roma e che vi studiò il contrappunto sotto la guida di questo sapiente maestro. Di ritorno a Napoli, de Leo ottenne il posto di secondo maestro al conservatorio della Pietà. Nel 1716 fu nominato organista della cappella reale e l'anno successivo venne designato per occupare il posto di maestro di cappella della chiesa di Santa Maria della Solitaria, per la quale scrisse molta musica. Nel 1719 fece rappresentare la Sofonisba, sua prima opera seria che fu ben accolta e in cui il carattere espressivo del suo talento si faceva già notare. I biografi che sostengono abbia insegnato al conservatorio di Loreto s'ingannano, fu infatti prima al conservatorio della Pietà, poi a quello di Sant'Onofrio, dove ebbe per allievi alcuni dei compositori più illustri del XVIII secolo, come Jommelli e Piccinni. Non morì nel 1743, come dice lo stesso Piccinni, in una breve notizia biografica sul suo maestro, né nel 1742 come afferma Burney, ma nel 1744. Il marchese di Villarosa, riferisce che de Leo sarebbe stato colpito da apoplessia, mentre era intento a scrivere un'aria buffa de La finta frascatana che comincia con queste parole: Voi par che gite/di palo in frasca. Lo si trovò con la testa appoggiata sul suo clavicembalo e si credette, in un primo momento che dormisse, ma in realtà aveva già cessato di vivere. Leo era di taglia media, colorito bruno, occhio vivo e temperamento ardente. Sebbene fosse abitualmente piuttosto serioso, non mancava di urbanità e gentilezza. Infaticabile nella professione, passava spesso la maggior parte delle notti a comporre e si trovava sempre in vena- Amava le sue opere, ma rendeva giustizia al merito dei suoi rivali quando occorreva. Morì rimpianto da tutti, lasciando a lungo il ricordo di sé e delle sue opere, nonché della scuola di cui fu uno dei fondatori. Considerazioni sull'artista Leo condivide col suo predecessore Alessandro Scarlatti e i contemporanei Nicola Porpora, Francesco Durante e Francesco Feo, la gloria di aver fondato la scuola di Napoli, da cui sono usciti, durante tutto un secolo, una moltitudine di compositori drammatici di prim'ordine. Egli stesso fu non soltanto un grande professore, ma un artista dei più dotati. La sua musica da chiesa non ha meno maestà di quella di Durante, tocca il cuore e fa nascere degli slanci di tenera devozione. Il suo Miserere a due cori è una composizione tanto notevole per l'elevatezza dei sentimenti che l'hanno dettata, quanto per la purezza di stile in cui si riconoscono le tracce della scuola cantoria romana in cui studiò. Nella sua musica sacra nello stile accompagnato e concertato, de Leo conserva la semplicità e si fa ammirare per la bellezza dell'espressione, come l'Ave Maris Stella per voce di soprano e orchestra o il Credo a quattro. Egualmente notevole nel genere teatrale, de Leo è sempre nobile, spesso patetico e appassionato ed è con questi mezzi, molto semplici, che perviene a grandi effetti. Piccinni fa i più grandi elogi alle sue opere, e cita in particolare l'aria Misero pargoletto da Demoofonte come modello di espressione drammatica, quest'aria è, in effetti, della più grande bellezza, anche Arteaga è prodigo di elogi verso questo musicista Segui lo spartito qui/Follow the score here: https://youtu.be/qjcFrb638VI or listen to it on soundcloud: https://soundcloud.com/guido-menestrina/leonardo-leo-dixit-dominus-4a-parte-quartetto Score includes: - full score - strings part - oboi par.
Leonardo Leo - Dixit Dominus a 2 cori, 1741, Quarto movimento (Quartetto)

$12.99 11.09 € PDF SheetMusicPlus

Choral Choir (SATB) - Digital Download SKU: A0.828730 Composed by Giuseppe Dogliani. Arranged by Guido Menestrina. Romantic Period,Sacred. Octavo. 6 pages. Guido Menestrina #1986533. Published by Guido Menestrina (A0.828730). SATB + Piano solo Musica dal dramma (su libretto di Jean-Baptiste Lemoyne) Cristoforo Colombo, 1896. Qui di seguito info sul compositore. n. a Costigliole di Saluzzo (Cuneo-Italia) il 13 maggio 1849; prof. a Lanzo il 23 settemre 1870; m. a Torino il 22 ottobre 1934. Fu accolto da don Bosco nel suo Oratorio di Valdocco (Torino) nel 1864, a 14 anni di età, come allievo falegname. Egli però, già cantore del duomo di Saluzzo, aveva una spiccata inclinazione alla musica, e trovò in don Bosco chi lo comprese e l'assecondò. Sotto la guida del M. De Vecchi poté studiare musica strumentale, armonia e composizione. I suoi progressi furono così rapidi che, fattosi salesiano, divenne il più attivo collaboratore del M. Cagliero, e, allorché questi partì per l'Argentina a capo della prima spedizione di missionari salesiani (1875), a lui fu affidata la direzione della Schola cantorum,e nel 1889 anche della banda musicale dell'Oratorio. Maestro impareggiabile - come attesta un suo ex-allievo, don Alberto Caviglia - trasformò la scuola di canto col suo metodo d'insegnamento, sia nella preparazione della lettura, sia nell'educazione delle voci bianche e nell'addestramento delle masse corali, che giunsero fino a quattrocento voci. Con mezzi così poderosi il M. Dogliani ricondusse in chiesa la musica classica, e la Basilica di Maria Ausiliatrice fu rinomata per le grandiose esecuzioni inappuntabili degli spartiti di Rossini, Cherubini, Haydn, Gounod, Sgambati, Bossi, Tebaldini, Pagella, Perosi, Bottazzo, Ravanello, Mattioli, Donini, giungendo perfino a eseguire la Missa Papae Marcelli del Palestrina, senza accompagnamento (1876), e le classiche composizioni di Vittoria, Lolli, Gabrielli, Orlando di Lasso. La presenza della sua Schola cantorum e della sua banda strumentale fu spesso ambita e richiesta in altre città d'Italia in solenni circostanze, meritando elogi e premi, e perfino a Marsiglia per le feste centenarie di santa Giovanna d'Arco e l'inaugurazione della nuova cattedrale (1894). Il Cagliero - di cui ridusse a stile liturgico le più solenni composizioni - lo invitò in Argentina per portarvi la sua esperienza pratica d'insegnamento, che poi concretò nel celebre Metodo di canto corale, edito varie volte e su cui si formarono generazioni di Pueri cantores. Fu pure compositore di musica sacra e inni d'occasione di ottimo effetto: notevole l'antifona Corona aurea, composta per l'incoronazione dell'effige di Maria Ausiliatrice nel suo santuario (1903). Ma soprattutto egli - seguendo il metodo educativo di don Bosco - seppe fare della scuola di canto e di banda validi strumenti di formazione interiore, educando soprattutto con l'esempio di perfetto religioso, sicché i suoi allievi, per la sua abituale compostezza e inalterabile pazienza, lo tenevano in concetto di santo. Tra essi vi fu pure il celebre tenore Francesco Tamagno; altro suo discepolo affezionatissimo fu Federico Caudana, poi maestro di cappella a Cremona e buon compositore di musica. È da notare che il M. Dogliani, col suo insegnamento e col suo esempio, precorse di un trentennio la riforma della musica sacra fatta da san Pio X col Motu proprio del 1903. (da http://www.coadiutoresalesiano.net/ ) follow the score online on youtube: https://youtu.be/kAj11WStQqc.
Giuseppe Dogliani - Salve o Regina (1896)
Chorale SATB

$1.99 1.7 € Chorale SATB PDF SheetMusicPlus

Choral Choir (SATB) - Digital Download SKU: A0.828714 Composed by Leonardo Leo. Arranged by Guido Menestrina. A Cappella,Baroque,Sacred. Octavo. 23 pages. Guido Menestrina #481065. Published by Guido Menestrina (A0.828714). Leonardo Leo - Dixit Dominus a 2 cori, 1741, Secondo movimento Transcribed by Guido Menestrina Celebre compositore e capostipite della bella scuola napoletana del XVIII secolo, nacque a San Vito degli Schiavoni, presso Brindisi, in provincia di Terra d'Otranto. De Leo avrebbe compiuto i suoi studi musicali al conservatorio della Pietà dei Turchini, sotto la direzione di Nicola Fago, soprannominato il tarentino[1]. Girolamo Chigi, maestro di Cappella di San Giovanni in Laterano, allievo e amico di Pitoni, dice che de Leo si recò a Roma e che vi studiò il contrappunto sotto la guida di questo sapiente maestro. Di ritorno a Napoli, de Leo ottenne il posto di secondo maestro al conservatorio della Pietà. Nel 1716 fu nominato organista della cappella reale e l'anno successivo venne designato per occupare il posto di maestro di cappella della chiesa di Santa Maria della Solitaria, per la quale scrisse molta musica. Nel 1719 fece rappresentare la Sofonisba, sua prima opera seria che fu ben accolta e in cui il carattere espressivo del suo talento si faceva già notare. I biografi che sostengono abbia insegnato al conservatorio di Loreto s'ingannano, fu infatti prima al conservatorio della Pietà, poi a quello di Sant'Onofrio, dove ebbe per allievi alcuni dei compositori più illustri del XVIII secolo, come Jommelli e Piccinni. Non morì nel 1743, come dice lo stesso Piccinni, in una breve notizia biografica sul suo maestro, né nel 1742 come afferma Burney, ma nel 1744. Il marchese di Villarosa, riferisce che de Leo sarebbe stato colpito da apoplessia, mentre era intento a scrivere un'aria buffa de La finta frascatana che comincia con queste parole: Voi par che gite/di palo in frasca. Lo si trovò con la testa appoggiata sul suo clavicembalo e si credette, in un primo momento che dormisse, ma in realtà aveva già cessato di vivere. Leo era di taglia media, colorito bruno, occhio vivo e temperamento ardente. Sebbene fosse abitualmente piuttosto serioso, non mancava di urbanità e gentilezza. Infaticabile nella professione, passava spesso la maggior parte delle notti a comporre e si trovava sempre in vena- Amava le sue opere, ma rendeva giustizia al merito dei suoi rivali quando occorreva. Morì rimpianto da tutti, lasciando a lungo il ricordo di sé e delle sue opere, nonché della scuola di cui fu uno dei fondatori. Considerazioni sull'artista Leo condivide col suo predecessore Alessandro Scarlatti e i contemporanei Nicola Porpora, Francesco Durante e Francesco Feo, la gloria di aver fondato la scuola di Napoli, da cui sono usciti, durante tutto un secolo, una moltitudine di compositori drammatici di prim'ordine. Egli stesso fu non soltanto un grande professore, ma un artista dei più dotati. La sua musica da chiesa non ha meno maestà di quella di Durante, tocca il cuore e fa nascere degli slanci di tenera devozione. Il suo Miserere a due cori è una composizione tanto notevole per l'elevatezza dei sentimenti che l'hanno dettata, quanto per la purezza di stile in cui si riconoscono le tracce della scuola cantoria romana in cui studiò. Nella sua musica sacra nello stile accompagnato e concertato, de Leo conserva la semplicità e si fa ammirare per la bellezza dell'espressione, come l'Ave Maris Stella per voce di soprano e orchestra o il Credo a quattro. Egualmente notevole nel genere teatrale, de Leo è sempre nobile, spesso patetico e appassionato ed è con questi mezzi, molto semplici, che perviene a grandi effetti. Piccinni fa i più grandi elogi alle sue opere, e cita in particolare l'aria Misero pargoletto da Demoofonte come modello di espressione drammatica, quest'aria è, in effetti, della più grande bellezza, anche Arteaga è prodigo di elogi verso questo musicista Segui lo spartito qui/Follow the score here: https://www.youtube.com/watch?v=vqOa9skJg5o.
Leonardo Leo - Dixit Dominus a 2 cori, 1741, Secondo movimento
Chorale SATB

$13.99 11.94 € Chorale SATB PDF SheetMusicPlus

Choral Choir (SATB) - Level 4 - Digital Download SKU: A0.828703 Composed by Leonardo Leo. Arranged by Guido Menestrina. A Cappella,Baroque,Sacred. Octavo. 15 pages. Guido Menestrina #238145. Published by Guido Menestrina (A0.828703). Leonardo Leo - Dixit Dominus a 2 cori, 1741, Primo movimentoEdit Published by Guido Menestrina Celebre compositore e capostipite della bella scuola napoletana del XVIII secolo, nacque a San Vito degli Schiavoni, presso Brindisi, in provincia di Terra d'Otranto. De Leo avrebbe compiuto i suoi studi musicali al conservatorio della Pietà dei Turchini, sotto la direzione di Nicola Fago, soprannominato il tarentino[1]. Girolamo Chigi, maestro di Cappella di San Giovanni in Laterano, allievo e amico di Pitoni, dice che de Leo si recò a Roma e che vi studiò il contrappunto sotto la guida di questo sapiente maestro. Di ritorno a Napoli, de Leo ottenne il posto di secondo maestro al conservatorio della Pietà. Nel 1716 fu nominato organista della cappella reale e l'anno successivo venne designato per occupare il posto di maestro di cappella della chiesa di Santa Maria della Solitaria, per la quale scrisse molta musica. Nel 1719 fece rappresentare la Sofonisba, sua prima opera seria che fu ben accolta e in cui il carattere espressivo del suo talento si faceva già notare. I biografi che sostengono abbia insegnato al conservatorio di Loreto s'ingannano, fu infatti prima al conservatorio della Pietà, poi a quello di Sant'Onofrio, dove ebbe per allievi alcuni dei compositori più illustri del XVIII secolo, come Jommelli e Piccinni. Non morì nel 1743, come dice lo stesso Piccinni, in una breve notizia biografica sul suo maestro, né nel 1742 come afferma Burney, ma nel 1744. Il marchese di Villarosa, riferisce che de Leo sarebbe stato colpito da apoplessia, mentre era intento a scrivere un'aria buffa de La finta frascatana che comincia con queste parole: Voi par che gite/di palo in frasca. Lo si trovò con la testa appoggiata sul suo clavicembalo e si credette, in un primo momento che dormisse, ma in realtà aveva già cessato di vivere. Leo era di taglia media, colorito bruno, occhio vivo e temperamento ardente. Sebbene fosse abitualmente piuttosto serioso, non mancava di urbanità e gentilezza. Infaticabile nella professione, passava spesso la maggior parte delle notti a comporre e si trovava sempre in vena- Amava le sue opere, ma rendeva giustizia al merito dei suoi rivali quando occorreva. Morì rimpianto da tutti, lasciando a lungo il ricordo di sé e delle sue opere, nonché della scuola di cui fu uno dei fondatori. Considerazioni sull'artista Leo condivide col suo predecessore Alessandro Scarlatti e i contemporanei Nicola Porpora, Francesco Durante e Francesco Feo, la gloria di aver fondato la scuola di Napoli, da cui sono usciti, durante tutto un secolo, una moltitudine di compositori drammatici di prim'ordine. Egli stesso fu non soltanto un grande professore, ma un artista dei più dotati. La sua musica da chiesa non ha meno maestà di quella di Durante, tocca il cuore e fa nascere degli slanci di tenera devozione. Il suo Miserere a due cori è una composizione tanto notevole per l'elevatezza dei sentimenti che l'hanno dettata, quanto per la purezza di stile in cui si riconoscono le tracce della scuola cantoria romana in cui studiò. Nella sua musica sacra nello stile accompagnato e concertato, de Leo conserva la semplicità e si fa ammirare per la bellezza dell'espressione, come l'Ave Maris Stella per voce di soprano e orchestra o il Credo a quattro. Egualmente notevole nel genere teatrale, de Leo è sempre nobile, spesso patetico e appassionato ed è con questi mezzi, molto semplici, che perviene a grandi effetti. Piccinni fa i più grandi elogi alle sue opere, e cita in particolare l'aria Misero pargoletto da Demoofonte come modello di espressione drammatica, quest'aria è, in effetti, della più grande bellezza, anche Arteaga è prodigo di elogi verso questo musicista Segui lo spartito qui/Follow the score here: http://youtu.be/q3iMskZjm1Y.
Leonardo Leo - Dixit Dominus a 2 cori, 1741, Primo movimento
Chorale SATB

$17.99 15.35 € Chorale SATB PDF SheetMusicPlus






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