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Violin and piano - Advanced - Digital Download SKU: ZY.DO-1525 Composed by David Braid. Score and part. 32 pages. Les Editions Doberman-Yppan (digital) #DO 1525. Published by Les Editions Doberman-Yppan (digital) (ZY.DO-1525). J'aime les formes musicales concises telles que le Prélude et la Fugue, où il y a une idée claire et directe, suivie d'une autre plus complexe et développée.Conformément à cette idée, cette œuvre se compose de deux pièces distinctes, la première - Transfigured Life - vise à attirer l'auditeur avec son rythme rapide et dansant et sa partie de violon simple et mélodique. Il se «transfigure» via quelques courts intermèdes au piano solo en seulement deux notes alternées pour terminer - qui sont le cœur de l'idée originale, maintenant clarifiée en effaçant tout le reste.Le deuxième morceau - Still Life - conserve son sentiment de quiétude grâce à une ligne de piano simple qui laisse beaucoup d'espace à la partie contrastée (mais encore une fois simple) du violon. En tant que pièce absolue et non programmatique, le titre fait référence uniquement à la couleur et au rythme atmosphériques ; c'est à l'auditeur de voir la « nature morte » de son choix dans son esprit.Une note sur les performances :Malgré ma référence à des lignes « simples » et l'évitement déterminé par l'œuvre des grincements modernistes traditionnels, l'œuvre présente certains défis d'exécution en termes de phrasé et d'ensemble qui nécessitent des compétences et une musicalité considérables. L'œuvre a eu le privilège d'être récemment enregistrée par le violoniste Ezgi Sarıkcıoğlu et la pianiste Rossitza Stoycheva, et est disponible sur toutes les principales plateformes :https://open.spotify.com/album/6p5YIe17ci0UMuo2RqZgjRhttps://music.apple.com/gb/album/transfigured-life-still-life-world-premiere-recording/1738035953Envoyer des commentairesTransfigured Life - Still Life, Op. 165 (violin & piano) - David BraidI am keen on concise musical forms such as Prelude and Fugue, where there is one clear straightforward idea, followed by another that is more involved & developed. In keeping with that idea, this work consists of two distinct pieces, the first - Transfigured Life - aims to draw in the listener with its quick, dancing rhythm and simple, melodic violin part. It 'transfigures' via a few short solo piano interludes into just two alternating notes to end - which are the core of the original idea, now made clear by clearing everything else out of the way.The second piece - Still Life - retains its sense of stillness through an uncomplicated piano line that gives lots of space for the violin's contrasting (but again simple) part. As an absolute, not programmatic, piece the title refers to the atmospheric colour and pacing only; it's up to the listener to see 'Still life' of their choosing in their own mind.A note on performance: Despite my reference to 'simple' lines, and the work's determined avoidance of mainstream modernist squeak - the work has certain performance challenges of phrasing and ensemble that requires considerable skill and musicianship. The work has had the privilege of being recently recorded by violinist Ezgi Sarıkcıoğlu and pianist Rossitza Stoycheva, and is available on all major platforms:https://open.spotify.com/album/6p5YIe17ci0UMuo2RqZgjRhttps://music.apple.com/gb/album/transfigured-life-still-life-world-premiere-recording/1738035953.
Transfigured Life - Still Life
Violon et Piano

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Voice Duet Voice - Level 1 - Digital Download SKU: A0.836614 Composed by Charles E. Davis. Christmas,Latin,Pop,Praise & Worship,Sacred. 7 pages. Charles E. & Maria A. Davis #3088293. Published by Charles E. & Maria A. Davis (A0.836614). ¿Estás buscando una canción de Navidad diferente en estilo latino?  ¡Estás en el lugar correcto! Esta simple canción lírica, escrita en Estilo Latín/Calipso para Dueto de Soprano y Alto, invita a celebrar el nacimiento de Cristo nuestro Salvador.  Esta canción instantáneamente puede ser tu favorita, y puede ser utilizada en el hogar, en la iglesia, o interpretada en público.  En versiones de Dueto por hombres y por mujeres están disponibles en Inglés y Español.
¡Cristo Nuestro Salvador Nació! - Dueto Vocal para Soprano y Alto
Voix duo

$3.99 3.46 € Voix duo PDF SheetMusicPlus

Voice Duet Voice - Level 1 - Digital Download SKU: A0.836617 Composed by Charles E. Davis. Christmas,Latin,Pop,Praise & Worship,Sacred. 7 pages. Charles E. & Maria A. Davis #3088299. Published by Charles E. & Maria A. Davis (A0.836617). ¿Estás buscando una canción de Navidad diferente en estilo latino?  ¡Estás en el lugar correcto! Esta simple canción lírica, escrita en Estilo Latín/Calipso para Dueto de Tenor y Bajo, invita a celebrar el nacimiento de Cristo nuestro Salvador.  Esta canción instantáneamente puede ser tu favorita, y puede ser utilizada en el hogar, en la iglesia, o interpretada en público.  En versiones de Dueto por hombres y por mujeres están disponibles en Inglés y Español.
¡Cristo Nuestro Salvador Nació! - Dueto Vocal para Tenor y Bajo
Voix duo

$3.99 3.46 € Voix duo PDF SheetMusicPlus

Solo Guitar - Level 2 - Digital Download SKU: A0.1504269 Composed by Carlo Calvi. Arranged by Pasquale Di Caro. Baroque,Renaissance. Individual part. 28 pages. Pasquale Di Caro #1079727. Published by Pasquale Di Caro (A0.1504269). Questa pubblicazione contiene tutta la sezione pertinente alla «chitarra a cinque cori in stile pizzicato», trascritta da una parte impiegando il sistema integrale (fedele all’originale), per consentire al lettore un’attenta comparazione, dall’altra il sistema interpretativo, contenente gli interventi adattivi e ricostruttivi. L’obiettivo di questo lavoro didattico-pratico è quello di presentare l’opera ai chitarristi interessati alla cosiddetta musica antica e di adattare le musiche alla chitarra di uso comune.Per le difficoltà sopra descritte e per l’atto stesso del trascrivere da uno strumento ad un altro, non è possibile ottenere con la chitarra moderna gli stessi effetti di quell’antica, per cui ho deciso di trattare queste intavolature cercando le migliori soluzioni per lo strumento di destinazione, evitando la strada filologica che comporterebbe il rischio di ottenere un risultato ambiguo che non riconosca la lezione originaria né tantomeno una moderna chiave di lettura.Le “suonate” sono numerate secondo l’ordine usato nella pubblicazione originaria. Le legature sono state aggiunte e possono essere modificate secondo il proprio gusto. Non ho inserito gli abbellimenti che possono essere usati a piacere come prevedeva la prassi esecutiva del tempo. Mancano gli andamenti che sono intrinsechi della forma e desumibili dal carattere musicale. I segni di ripetizione sono inseriti anche dove non erano previsti, per cui è stato necessario aggiungere alcune battute di raccordo, lasciando libera scelta all’esecutore. In alcuni casi ho preferito omettere e/o inserire delle note di riempimento e portare al basso alcune voci. Tra gli interventi apportati, i più significativi riguardano le modifiche di alcune note, l’uniformazione simmetrica di passaggi melodico-ritmici come nei casi degli incipit e dei valori di durata. Le modifiche sono state effettuate per rendere i brani più omogenei e simmetrici, laddove non era possibile eseguirli senza incorrere in sincopi armoniche o in ambigue riprese di ritornello, a volte modificando addirittura il tempo da 4/4 a 2/4. Per evidenziare il disegno ritmico ho preferito il tempo 3/4 al 3/2; in alcuni casi il 2/4 al 2/2 e così via, con la conseguente riduzione ritmica dei valori. Per tutti coloro che desiderino effettuare uno studio più attento e particolareggiato, consiglio vivamente di comparare la trascrizione integrale con quella interpretativa e di consultare l’intavolatura originale.
Intavolatura per chitarra e chitarriglia
Guitare

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Small Ensemble Cello,High Voice,Low Voice,Oboe,Viola,Violin - Level 3 - Digital Download SKU: A0.828718 Composed by Leonardo Leo. Arranged by Guido Menestrina. A Cappella. Score and parts. 22 pages. Guido Menestrina #516705. Published by Guido Menestrina (A0.828718). Leonardo Leo - Dixit Dominus a 2 cori, 1741, Quarto movimento Transcribed by Guido Menestrina Celebre compositore e capostipite della bella scuola napoletana del XVIII secolo, nacque a San Vito degli Schiavoni, presso Brindisi, in provincia di Terra d'Otranto. De Leo avrebbe compiuto i suoi studi musicali al conservatorio della Pietà dei Turchini, sotto la direzione di Nicola Fago, soprannominato il tarentino[1]. Girolamo Chigi, maestro di Cappella di San Giovanni in Laterano, allievo e amico di Pitoni, dice che de Leo si recò a Roma e che vi studiò il contrappunto sotto la guida di questo sapiente maestro. Di ritorno a Napoli, de Leo ottenne il posto di secondo maestro al conservatorio della Pietà. Nel 1716 fu nominato organista della cappella reale e l'anno successivo venne designato per occupare il posto di maestro di cappella della chiesa di Santa Maria della Solitaria, per la quale scrisse molta musica. Nel 1719 fece rappresentare la Sofonisba, sua prima opera seria che fu ben accolta e in cui il carattere espressivo del suo talento si faceva già notare. I biografi che sostengono abbia insegnato al conservatorio di Loreto s'ingannano, fu infatti prima al conservatorio della Pietà, poi a quello di Sant'Onofrio, dove ebbe per allievi alcuni dei compositori più illustri del XVIII secolo, come Jommelli e Piccinni. Non morì nel 1743, come dice lo stesso Piccinni, in una breve notizia biografica sul suo maestro, né nel 1742 come afferma Burney, ma nel 1744. Il marchese di Villarosa, riferisce che de Leo sarebbe stato colpito da apoplessia, mentre era intento a scrivere un'aria buffa de La finta frascatana che comincia con queste parole: Voi par che gite/di palo in frasca. Lo si trovò con la testa appoggiata sul suo clavicembalo e si credette, in un primo momento che dormisse, ma in realtà aveva già cessato di vivere. Leo era di taglia media, colorito bruno, occhio vivo e temperamento ardente. Sebbene fosse abitualmente piuttosto serioso, non mancava di urbanità e gentilezza. Infaticabile nella professione, passava spesso la maggior parte delle notti a comporre e si trovava sempre in vena- Amava le sue opere, ma rendeva giustizia al merito dei suoi rivali quando occorreva. Morì rimpianto da tutti, lasciando a lungo il ricordo di sé e delle sue opere, nonché della scuola di cui fu uno dei fondatori. Considerazioni sull'artista Leo condivide col suo predecessore Alessandro Scarlatti e i contemporanei Nicola Porpora, Francesco Durante e Francesco Feo, la gloria di aver fondato la scuola di Napoli, da cui sono usciti, durante tutto un secolo, una moltitudine di compositori drammatici di prim'ordine. Egli stesso fu non soltanto un grande professore, ma un artista dei più dotati. La sua musica da chiesa non ha meno maestà di quella di Durante, tocca il cuore e fa nascere degli slanci di tenera devozione. Il suo Miserere a due cori è una composizione tanto notevole per l'elevatezza dei sentimenti che l'hanno dettata, quanto per la purezza di stile in cui si riconoscono le tracce della scuola cantoria romana in cui studiò. Nella sua musica sacra nello stile accompagnato e concertato, de Leo conserva la semplicità e si fa ammirare per la bellezza dell'espressione, come l'Ave Maris Stella per voce di soprano e orchestra o il Credo a quattro. Egualmente notevole nel genere teatrale, de Leo è sempre nobile, spesso patetico e appassionato ed è con questi mezzi, molto semplici, che perviene a grandi effetti. Piccinni fa i più grandi elogi alle sue opere, e cita in particolare l'aria Misero pargoletto da Demoofonte come modello di espressione drammatica, quest'aria è, in effetti, della più grande bellezza, anche Arteaga è prodigo di elogi verso questo musicista Segui lo spartito qui/Follow the score here: https://youtu.be/qjcFrb638VI or listen to it on soundcloud: https://soundcloud.com/guido-menestrina/leonardo-leo-dixit-dominus-4a-parte-quartetto Score includes: - full score - strings part - oboi par.
Leonardo Leo - Dixit Dominus a 2 cori, 1741, Quarto movimento (Quartetto)

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Brass Ensemble Horn,Trombone,Trumpet,Tuba - Level 2 - Digital Download SKU: A0.931249 Composed by Giuseppe Verdi. Arranged by Alessandro Macrì. A Cappella,Concert,Film/TV,Romantic Period,Sacred. Score and parts. 20 pages. Music Macri Editions #5771023. Published by Music Macri Editions (A0.931249). La Messa da Requiem di Giuseppe Verdi è un'opera certamente religiosa, ma in un modo tutto suo, scritta cioè da un uomo che non era propriamente praticante: composta ed eseguita (su un precedente progetto per Rossini) nel 1874 per commemorare Alessandro Manzoni a un anno dalla scomparsa, è un lavoro che unisce, alla devozione quasi filiale per i due Grandi, una sensibilità operistica tutta verdiana. E in verità, i cantanti solisti che Verdi aveva in mente nello scrivere la partitura erano certamente voci d’opera.La prima nella chiesa di San Marco a Milano ebbe un tale successo che si tennero altre tre esecuzioni al Teatro alla Scala. Francis Tovey scrive: La Messa era arrivata nella sua vera casa (...) dove il pubblico, che non doveva badare alle convenzioni ecclesiastiche, poté dare sfogo al proprio entusiasmo, con esuberanza tipicamente italiana. Verdi non aveva intenzione di riservare la partitura a rare, solenni commemorazioni. La qualità drammatica e operistica del Requiem mal si adatta all’uso di un servizio regolare in chiesa, né il compositore voleva che funzionasse come liturgia. Fin dall'inizio, Verdi ha concepito il suo Requiem per l’esecuzione, non per la devozione; voleva che il suo lavoro fosse complementare alla popolarità di Manzoni per mostrare al mondo la cultura italiana, tanto che lo portò personalmente in tournée a Parigi, New York, Londra e Vienna.Il Requiem di Verdi, come Ein deutsches Requiem di Johannes Brahms, è l’affermazione di un dolore personale che si serve di un testo preso in prestito dalla liturgia sacra.Neanche Brahms, come Verdi, era particolarmente devoto. Per entrambi, le parole della messa da requiem per i defunti rappresentano il bisogno universale di esprimere le emozioni che ci assalgono quando una persona amata muore: dolore, perdita, tristezza, rabbia, paura del giudizio divino e speranza di pace sia per i defunti che per coloro che sono in lutto.Verdi inizia con i versi Requiem aeternam dona eis, Domine che il coro e l'orchestra intonano in fasi sommesse e raccolte. I quattro solisti si uniscono al coro e all'orchestra per uno stentoreo Kyrie eleison. Il tonitruante boato orchestrale e corale del Dies irae che segue immediatamente il Kyrie Ã¨ il momento più atteso e memorabile del Requiem. Qui i musicisti, i coristi e i cantanti devono produrre esplosioni sonore continue e inarrestabili. Gli ottoni, le percussioni, i legni e il coro sono tirati al massimo, mentre le voci gridano sgomento e dolore, e gli archi crescono di intensità e impeto. Del resto, il materiale musicale del pauroso Dies irae ritorna di continuo lungo tutta la Messa, dipingendo un quadro da Giorno del Giudizio: non a caso l’opera è stata equiparata all’affresco michelangiolesco della Cappella Sistina. Un lavoro cupamente drammatico, con intermittenti, brevi, violenti lampi di luce.Di volta in volta, Verdi ci fa vivere il terrore dell'inferno (timbri e registri bassi) e la luminosa speranza di salvezza, preparandoci alla gioia del Sanctus, con la tromba che annuncia Santo, santo, santo, Signore degli eserciti! Il cielo e la terra sono pieni della tua gloria!Verdi conclude il suo Requiem con un soprano che intona i primi versi di Libera me (Liberami, o Signore, dalla morte eterna in quel terribile giorno). Tutto il dramma, il terrore, l’angoscia delle sezioni precedenti ritorna, come se il compositore intendesse lasciarci con un senso di incertezza: saremo, alla fine, riscattati? Verdi riprende qui la musica del Dies irae, ma alla fine, il coro e il soprano finiscono in un sussurro quasi impercettibile, con Libera me. Libera me: una speranza, una preghiera, un gemito sommesso.
DIES IRAE from REQUIEM by G. Verdi
Quatuor de Cuivres : 2 trompettes, trombone, tuba

$9.00 7.81 € Quatuor de Cuivres : 2 trompettes, trombone, tuba PDF SheetMusicPlus

Piano Solo - Digital Download SKU: A0.1012715 Composed by Monica Bergo. Contemporary. Score. 9 pages. Moni Bergo #5743001. Published by Moni Bergo (A0.1012715). Music and sog composed by me♫*´¨`*•.¸¸.♫L’UNICO LIMITE:IL CIELO (L’EQUILIBRISTA)♫*´¨`*•.¸¸.♫     Resto in bilico così Sospesa a un filo Il solo limite che ho Rimane il cielo Un’equilibrista io Tra il bene e il male Senza protezione mai Cercando il sole Ed il circo sotto me Mi sembra vuoto Facce senza volto che Tolgono il fiato Assordante quel brusio Di chi ha pagato Un biglietto per lo show Tutto esaurito Cerco invano di volare ma ho le ali rotte e non le so spiegare Intreccio i miei capelli per intrappolare tutta la tristezza e farla scomparire Sotto fiumi di parole mentre inciampo e cado sta spuntando il sole La mia vita scorre, tutta da rifare, Sabbia tra le dita, e non la puoi fermare Spiccherò l’ultimo volo io senza più rete mi avvicino al suolo prendi queste mani se mi vuoi salvare ma oramai è tardi e non mi puoi aiutare Butto via le insicurezze e quel bisogno assurdo delle tue carezze tutta la mia vita sempre a mendicare sfioro questo amore e non lo posso avere Il tuo unico limite è il cielo È la terra di mezzo che appare Quando i sogni li vedi svanire Sei bravo equilibrista Se vuoi tu volerai Il tuo unico limite è il cielo Mentre il corpo appassisce e poi muore Il rimpianto ha uno strano sapore Coraggio equilibrista Adesso puoi saltare Non devi vacillare Se vuoi potrai volare più su Giace a faccia in giù l’equilibrista gente grida e poi accorre in pista n on è più lo show per cui han pagato e un rimborso, sì, sarà gradito il circo è come la mia vita sempre in equilibrio sempre più in salita un equilibrista io ,sempre più stanco con questo sorriso che è sempre più spento mentre mi avvicino al suolo dimmi una parola e sarò ancora in volo in questa mia vita niente da salvare e ora è troppo tardi per ricominciare il tuo unico limite è il cielo l’orizzonte in cui vuoi scomparire se la morte si veste di nero la vita ha il suo colore ma grigio è il tuo torpore e rosso è il tuo dolore che non puoi colorare mai più Quando un grande artista muore È tanta la gente che spende parole Solo pochi giorni e avran dimenticato il mio equilibrista è steso sul selciato e limiti non ha….. Monica Bergo
ONLY LIMIT: THE SKY (THE BALANCER)
Piano seul

$5.00 4.34 € Piano seul PDF SheetMusicPlus






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